Marte è il simbolo astrologico che rappresenta la nostra energia vitale. E’ la nostra forza, la nostra energia attiva, dinamica, al servizio dell’Io. E’ il nostro bagaglio istintivo, quello che ci permette di venire al mondo attraverso un atto che possiamo definire “violento” come il parto e ci fa sopravvivere affrontando la vita con altrettanta “violenza” che utilizziamo per difenderci o conquistare quello che vogliamo.
Sebbene nello zodiaco Marte sia inizialmente il “braccio” di Plutone, in quanto in Ariete senza la capacità di discriminare reagisce soprattutto alle compulsioni di sopravvivenza plutoniane, andando avanti nel percorso zodiacale il suo compito è quello di affinarsi e diventare il “Vassallo” del Sole, proprio perché attraverso l’impulso e l’iniziativa Marte si muove per agire, quanto il Sole ha disposto nel suo personale viaggio. MARTE è il nostro guerriero interno, è colui che deve conquistare, combattere contro, farsi valere, superare limiti, che lotta per raggiungere l’autonomia ed esprimere la propria individualità. E’ il braccio destro del SOLE, perché lo spinge nel percorso di individuazione separandolo dal mondo lunare, dal quale nessuno, senza la forza di volontà, di MARTE si distaccherebbe.
Il taglio che opera MARTE è quindi necessario alla nascita dell’Io e la spinta che da questo pianeta di fuoco permette lo sviluppo dell’individuo e la sua espressione più vera.
E’ una forza propulsiva che funziona bene quando si muove nella direzione decisa dal SOLE, altrimenti se non è convogliata nel raggiungimento di uno scopo, come negli aspetti di quadratura e/o opposizione SOLE-MARTE, è una forza che rischia di implodere ed agire come sabotatore interno, sia dal punto di vista fisico che psicologico. Immaginate cosa può succedere all’interno della psiche quando MARTE non riesce a capire quello che vuole il SOLE, è come se la persona non riuscisse mai a conquistare quello che desidera. Se il SOLE è la nostra direzione e quello che noi vogliamo realizzare e MARTE è la forza e l’energia che ci deve aiutare a realizzare il desiderio del SOLE, pensate a cosa accade negli aspetti dinamici quando nel momento in cui il SOLE fa sentire il bisogno di conquista, MARTE va in un’altra direzione, con l’effetto di boicottarlo e rendergli più difficile la realizzazione.
Oltre alla funzione aggressiva Marte ha anche lo scopo di difenderci, rappresenta il dolore che fa scattare i nostri meccanismi difensivi, che a loro volta ci devono portare a reagire all’aggressione. Marte ha il compito di esprimere i propri bisogni interni, principalmente rabbia e frustrazione, che sono il campanello d’allarme che scatta quando l’Io subisce una violenza o quando viene bloccato e gli è impedita la libera espressione.
La rabbia è un’emozione potente che tende a non durare nel tempo, ma si accumula internamente se non è espressa, diventando rancore. Il fuoco rende Marte immediato e non permette il distacco per la valutazione, ragion per cui se non riesce ad uscire esprimendosi immediatamente, sedimenta e si nasconde sotto le ceneri bruciando internamente.
MARTE è un pianeta che si sente fisicamente e che se non è espresso, tende a creare problemi fisici. Quasi tutte le malattie hanno anche alla base una connotazione marziana proprio perché la malattia è sempre sintomo di una frustrazione, di una stagnazione interna, soprattutto di dolore e di rabbia non espressa.
Quando siamo arrabbiati avvertiamo un disagio interno che non può essere mediato e una tensione crescente che sentiamo di dover “scaricare” al più presto per ritrovare il benessere. Il sentire o meno la rabbia interna ci permette di capire quanto siamo collegati a questo simbolo e come agiamo nel mondo per esprimere noi stessi. La rabbia si accende dove non c’è nutrimento, dove c’è frustrazione, blocco, qualche situazione in cui noi non possiamo esprimere la nostra volontà. Nel momento in cui l’Io sente crescere l’emozione violenta all’interno, decide la strategia da adottare: trattenere o esplodere. Agire o meno la nostra rabbia influenzerà la nostra vitalità, proprio perché Marte è la nostra energia vitale e bloccare la rabbia vuol dire bloccare la nostra energia propulsiva.
Qualunque sia la strada che percorre l’impulso, una cosa è certa, la rabbia esiste, è al nostro interno e se non la agiamo, come qualsiasi altra funzione la proietteremo incontrandola all’esterno e rischiando di diventarne vittima.
Guardate cosa capita al povero David in questo divertentissimo film “Terapia d’urto” :
David è una persona timida ed insicura, inventore di una linea di abbigliamento di successo per gatti, il cui merito però è stato preso tutto dal proprio direttore, incapace ed ottuso, che oltre a spadroneggiare su di lui, se ne approfitta e lo ridicolizza mettendolo sempre in imbarazzo. Un giorno David si imbarca per lavoro su un aereo e dopo aver subito le angherie di un uomo che gli ruba il posto assegnatogli, si trova costretto a sedersi di fianco ad un tipo alquanto stravagante (Jack Nicholson), che in pratica lo esaspera a tal punto da portare David a creare una piccola “rissa” verbale” che finisce con una denuncia per aggressione.
Come le persone che hanno nel loro tema aspetti dinamici SOLE-MARTE, David non è consapevole della sua forza, anzi è insicuro ed è convinto di essere fragile e debole, quindi non comunica in maniera diretta all’assistente di volo cercando di farsi valere, ma la sua rabbia viene comunque percepita ed espressa dalle altre persone, che poi si ritengono loro stesse vittime dell’aggressione.
L’energia di chi ha SOLE-MARTE in quadratura e/o opposizione, si va sempre ad “infrangere” su persone sbagliate, nei luoghi sbagliati, nei momenti sbagliati. Generalmente chi ha SOLE-MARTE in aspetto dinamico attiva l’aggressività altrui, incontra sempre sulla sua strada persone aggressive, proprio perché il suo progetto lo vuole portare a lavorare su questa sua parte, così da imparare ad usare la forza per farsi valere e dare una direzione alla propria energia.
Con questo aspetto, spesso, si è subita una vessazione e ci si è scollegati dalla propria aggressività, ma l’aggressività come abbiamo visto è anche capacità di conquista oltre che capacità di affermazione e difesa. Nel film David da bambino è vessato da un suo coetaneo, che utilizzava la rabbia per scaricare la sua frustrazione e il suo dolore.
Lo scollegamento produce un risultato certo: la persona che non sa affermarsi, si sentirà debole, fragile ed impotente. L’altra possibilità è identificarsi con l’aggressore, se sono stato vessato prenderò un giorno il suo posto, non sarò più io a subire e infliggerò le pene agli altri.
Sono due facce della stessa medaglia, due possibili reazioni di questo aspetto e David ne rappresenta perfettamente un lato. Anche lui non sa come contenere la sua rabbia e anche per lui si aprono due strade molto difficili da scegliere: succube o aggressore? Tutte e due sono strade di un MARTE non risolto, c’è di fondo una grande difficoltà, il lavoro da fare è profondo ma entrambe le facce hanno lo stesso obiettivo da raggiungere: equilibrare le due parti dentro di noi.
Tutto questo si deve fare a partire dalla propria rabbia.
Nel film David deve trovarsi uno psichiatra perché condannato dal tribunale in quanto persona “rabbiosa”, potenzialmente irascibile. Lui però non accetta questa accusa, perché non si riconosce nella descrizione del giudice, crede sia una sfortunata situazione e di non avere responsabilità. Decide quindi di trovare uno psichiatra compiacente che possa aiutarlo ad evitare la pena. Il destino sembra portarlo dallo strano signore seduto di fianco a lui in aereo, uno psichiatra conosciutissimo ma con la fama di essere un po schizzato, Buddy. Con l’intento di evitare la terapia gli chiede di essere esonerato, ma lo psichiatra gli suggerisce di partecipare ad una sola terapia di gruppo, dopo avrebbe firmato le carte e lo avrebbe lasciato andare. Durante la terapia di gruppo David scopre come funziona la rabbia:
http://www.youtube.com/watch?v=Wtxp6vFbmFQ&feature=related
Si, David e Chuck sono le due facce della stessa medaglia che si manifestano dando vita a due tipi di persone diverse, ma entrambe irascibili: l’esplosivo e l’implosivo. Entrambe sono caratteristiche di SOLE-MARTE in quadratura e/o opposizione.
Con questo aspetto ci sono persone che perdono spesso il controllo, che sono imprevedibili. L’imprevedibilità è una caratteristica molto marziana e chi ha questo aspetto l’ha già visto in suo padre: forse da piccolo non sapeva esattamente cosa lo facesse arrabbiare, lo vedeva irritarsi improvvisamente ed indipendentemente da quello che lui faceva. Ma un bambino deve poter anticipare cosa succede e deve poter capire che in base al suo comportamento gli succede questo e/o quello. Se non ha parametri di nessun genere, perché il comportamento è del tutto indipendente da quello che fa, questo lo lascia con la sensazione di impotenza, di non avere effetto sulle cose. Il bambino deduce che il mondo è imprevedibile e ha paura.
La problematica di SOLE-MARTE lesi infatti è proprio la sensazione di non avere effetto sulla vita, di non avere possibilità di azione su quello che accade proprio perché non puoi prevedere quello che succederà. C’è sempre una grande paura interna e una grande insicurezza nelle persone con questo aspetto, paura di esprimersi e farsi valere, paura di quello che può succedere se qualcuno le offende o le blocca; di qui la paura di diventare succubi o di reagire immediatamente per placare l’altro.
Si alternano momenti di tranquillità e momenti di rabbia, senza apparente legame ad azioni, così chi ha SOLE-MARTE non riesce a capire quali sono i confini in cui deve stare. In ogni caso quello che viene visto nel padre è la difficoltà nel contenimento delle sue emozioni, tutto è veloce ed irruento. Manca la riflessione e anche la reale forza, perché l’aggressività è sempre sinonimo di mancanza di forza, più si è insicuri e più si diventa aggressivi. Inoltre c’è mancanza di controllo, perché l’energia marziana è un’energia senza filtro, non passa neanche attraverso il controllo del mentale, che è il primo filtro dell’istinto.
SOLE-MARTE nel proprio tema natale è un archetipo difficile sia che la persona sia uomo o donna, ma è molto più ostico per un maschio in quanto parla della sua identificazione, della sua identità. E’ un padre che non ha fatto da guida perché aveva troppo bisogno di vincere, magari solo perché voleva avere sempre ragione, così il figlio si trova con questa potente carica energetica e con la difficoltà a gestirla.
Chi ha aspetti dinamici SOLE-MARTE ha queste grandi difficoltà (dipende dai segni): o ha una miccia cortissima e grande competitività, quindi ha sempre un’irascibilità di fondo, ha difficoltà a parlare, a venire a patti con l’altro oppure incassa perché c’è la sensazione interna di debolezza e fragilità ma può essere provocatore, perché chi non è consapevole della propria rabbia tende a provocare gli altri per scaricarsi.
Chi ha nel suo tema un aspetto SOLE-MARTE deve quindi necessariamente fare i conti con questa energia prorompente. Se abbiamo un aspetto di quadratura e/o di opposizione, questo è sicuramente un lavoro più complesso.
Per fare questo percorso alla scoperta della propria energia maschile, si dovrà ritrovare un’altra figura maschile che possa fare da guida e molte persone con SOLE-MARTE quadrati e/o opposti nella vita cercano altre figure paterne che li possano aiutare: maestri, insegnanti o allenatori. Per David questa figura è Buddy che lo costringerà ad un percorso sui generis, 30 giorni sempre insieme per imparare a controllare la rabbia.
Nel suo percorso David affronterà la sua parte virile, proprio perché in un uomo la virilità si deve collegare all’identità e non si può avere un buon rapporto con l’altro sesso se non si ha una buona identificazione con il proprio. MARTE è il pianeta che rappresenta l’identità maschile e un uomo con SOLE-MARTE quadrati e/o opposti, ha bisogno di utilizzare una grande quantità di energia per farsi valere, come se avesse il freno a mano tirato. Inoltre sia che diventi un macho o che sia più femminile, non ama il maschile perché l’aspetto indica un rapporto difficile con chi ha interpretato il maschile per lui. Sarà quindi difficilissimo riuscire ad avere una buona relazione col proprio maschile interno.
Ovviamente in un uomo la virilità è collegata alla sessualità e poiché la sessualità è l’espressione piena della propria identità, anche questa risentirà di un MARTE che fatica ad esprimersi. MARTE anche in questo caso energizza ed accelera qualsiasi altra funzione, anche quella sessuale e può accadere che ci siano problemi anche in quella sfera. David per esempio soffre di eiaculazione precoce, proprio perché non riesce a controllare la carica energetica interna e conseguentemente ha perso fiducia nelle sue capacità di conquista.
A questo punto entra in azione Buddy con la sua terapia di sblocco :
Scena Pub: https://www.youtube.com/watch?v=nw8T4O4NSew
Mano a mano che David prende coscienza della sua carica aggressiva capisce a cosa serve la rabbia, perché scatta apparentemente senza motivo quando si trova in situazioni in cui dice “io non volevo”, capisce la differenza tra azione e reazione e il percorso si trasforma. Lo scopo della terapia non è più il mero controllo della rabbia, ma diventa il modo per imparare a raggiungere i propri obiettivi, consapevolizzare e dirigere la propria forza interna.
Alla fine David riesce a realizzare i propri desideri: si licenzia affrontando il suo capo a viso aperto e riesce a chiedere alla sua fidanzata di sposarlo davanti a milioni di persone. Il lavoro fatto è riuscito a sbloccare l’energia compressa e a permettergli di riconoscere e liberare la sua parte maschile. Con i suoi metodi bizzarri Buddy ha ottenuto un grande risultato, ha lasciato esprimere la rabbia e ha insegnato a David come utilizzarla per i raggiungere i suoi obiettivi. Acquisisce la forza per agire.
Il risultato si avvicina alla mia visione di un bel aspetto tra questi due pianeti, però non è esattamente come lo immagino.
Io veramente lo immagino così:
http://www.youtube.com/watch?v=QZuyeBxnV6Y
“MARTE-SOLE: a volte l’energia bloccata ha bisogno di una “Terapia d’urto” by Laura Pieretti is licensed under a Creative Commons Attribuzione – Condividi allo stesso modo 2.5 Italia License.
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