Cos’è la Spiritualità Naturale?
“Se c’è qualcosa nell’aria
Se c’è qualcosa nel vento
Se c’è qualcosa negli alberi o nei cespugli
che poteva essere rivelata e una volta è stata udita per caso dagli animali, fa’ in modo che questa Sacra Conoscenza ci sia restituira di nuovo.” (Atharvaveda – VII 66)
“La natura e l’anima non solo dipendono l’una dall’altra, ma si desiderano l’un l’altra e, in definitiva, sono fatte della stessa sostanza, come sorelle gemelle o alberi che condividono le stesse radici” B. Plotkin ( Soulcraft).
La Natura è il Cuore della Spiritualità Naturale e in questa definizione, secondo me, è racchiusa l’essenza della vita: siamo Spirito e Natura, siamo immersi nella Natura, siamo parte integrante della Natura, siamo Guardiani della Terra, giardinieri dell’Eden che pensiamo sia da un’altra parte e che invece è qui. La Natura ci insegna le leggi Sacre della Vita, le strade dell’evoluzione, ci permette di vivere, ci dona nutrimenti e principi per la salute, ci sentiamo felici e appagati quando siamo in contatto profondo con lei. La Natura ci insegna ogni giorno che l’equilibrio tra Corpo e Spirito si può trovare attraverso lei, attraverso la riscoperta e l’accettazione della nostra natura più profonda, l’integrazione di mente, corpo e cuore, la celebrazione della vita, la connessione profonda con il Creato e l’azione concreta nel mondo materiale a salvaguardia e Cura degli esseri viventi e della nostra Casa. La Spiritualità Naturale riporta in vita il valore della Sacra connessione tra l’uomo e la donna e la Natura.
Nella mia vita ho sempre sentito il richiamo dello Spirito, di qualcosa che trascende la materialità umana e che, seppur invisibile, è una parte essenziale della nostra vita. Quello a cui sono giunta dopo anni di ricerche e pratiche di vario genere, è che siamo esseri che vivono entrambe le dimensioni: quella materiale e quella spirituale, per la maggior parte in maniera conflittuale. O almeno questo è quello che è accaduto a me e che in parte ancora accade, quando sono immersa nelle contraddizioni della mia vita, quando vorrei concedere uno spazio più ampio alla vita spirituale, spesso schiacciata dagli impegni della vita materiale frenetica. Sono incarnata nella materia e non sono fatta di sola materia, c’è qualcosa dentro di me che reclama spazio e ha bisogni da soddisfare. E’ una forza invisibile attraverso cui sperimento la Vita e la sua magia.
La Natura mi ha insegnato che il Sacro è in lei e in me, la scintilla divina che mi ha creato risiede nel mio Cuore e nel mio Grembo, e quando la alimento rende la mia vita più piena e gioiosa. Sono grata alla Natura che mi sostiene, mi guida insegnandomi le leggi che regolano la mia vita personale e la vita collettiva, che mi aiuta a contattare attraverso lei il Sacro che è in me. La mia strada mi ha portato a riscoprire una Spiritualità più profonda e autentica: la Spiritualità Naturale, la strada per tornare ad equilibrare materia e spirito, per trovare un nuovo equilibrio dentro e fuori di noi, per vivere meglio e più pienamente in bellezza e armonia.
Nella società in cui viviamo uno dei valori dominanti che vengono professati è la superiorità della mente sul corpo e la superiorità dell’uomo sulla Natura. Quando mente e corpo sono separati, quando quindi si pensa che la parte corporea, emotiva ed istintiva sia inferiore alla mente razionale, intelligenza e ragione, allora la spiritualità altro non è che un fenomeno intellettuale o una fede cieca. In entrambi i casi è un’esperienza svuotata della forza vitale che accompagna la Vita e ci spinge alla separazione e al conflitto dentro e fuori. Se viviamo però solo nella spiritualità, ci allontaniamo dalla vita e dall’essenza della nostra incarnazione, ne viviamo solo una parte, siamo sempre separati. Un corpo senza spirito è svuotato e insensibile, uno spirito senza corpo non fa esperienza profonda della pienezza della vita.
Questo disequilibrio ha inaridito la vita eliminando il significato più profondo e peggio ancora ci ha posizionato in un ruolo di ‘creatori della vita al pari o superiori alla Natura’, posizione che ci separa, ci disconnette, ci porta ad esprimere con maggiore forza e tenacia la nostra distruttività, la conflittualità dentro, tra esseri umani e verso gli ecosistemi naturali, ci fa vivere nel disagio. Siamo l’unico essere in Natura profondamente auto-distruttivo, siamo talmente staccati da noi stessi che non ci rendiamo conto delle profonde contraddizioni e conflitti che ci pervadono. Cerchiamo di proteggerci dall’influenza vaccinandoci, mentre riempiamo la Terra, l’Aria e le Acque di plastica ed inquinanti, scorie e veleni, che poi ci mangiamo, beviamo e respiriamo, provocandoci malattie ben peggiori di un’influenza.
Allora qual è la strada da percorrere? Non ho la ricetta perfetta, ma più vado avanti nel tentativo di comprendere e più mi rendo conto che ci sono forze superiori che si manifestano nella vita e che non possiamo conoscere e tanto meno controllare. Quello che so e che condivido con voi, è che quando se ne ha Consapevolezza, si capisce e si sente che il mondo Naturale è l’incarnazione del Sacro, che noi facciamo parte integrante della Natura, che noi siamo Spirito che vive nella Natura, e riconoscerlo ci aiuta a vivere pienamente ed onorare la nostra vita fino in fondo. Io mi sento imperfetta in questo cammino, perché vivo cercando equilibri precari in me stessa e nella società. Mi rendo conto che per quanto posso trascorrere un pomeriggio a pulire il mare e la spiaggia dalle plastiche e microplastiche con la sofferenza nel cuore, ci sarà sempre qualcuno che mi guarderà come mi è successo e mi dirà: ‘ Signora, troppe immondizie dovremmo togliere, è un lavoro interminabile’, ed io risponderò sempre: ‘ Se ognuno di noi fa la sua parte, porta via un po’ ogni giorno o cerca di inquinare meno, possiamo ripulire il mondo e creare una società migliore in cui vivere. Noi siamo quest’acqua all’80%-90%, noi siamo quest’aria e questa terra, INSIEME POSSIAMO FARCELA!’ Ci credo fortemente che il cambiamento può essere portato avanti insieme, non mi aspetto che venga fatto da altri e faccio quello che posso, ogni giorno un passetto in più e so che INSIEME è più efficace e i risultati si moltiplicano in meno tempo e sforzo….ed è più bello!
La Spiritualità Naturale mi ha ispirato nella creazione di Cerchi di Uomini e Donne che fanno un percorso insieme di connessione profonda con la Natura dentro e fuori di loro, ascoltando la Guida Saggia della Natura, equilibrando Spirito e Azione, per riconoscere ed incarnare il loro ruolo di Guardiani della Terra e prendersi cura della salute ecologica, materiale e spirituale della Natura intera, noi compresi.
Se senti la chiamata sofferente della Terra che sta risvegliando Uomini e Donne ad una coscienza diversa e all’azione per la sua e nostra salvezza, unisciti alla Tribù dei Guardiani della Terra e percorri la via della Spiritualità Naturale. Come dice Starhawk è ora di trasformarci da ‘turisti della Natura ad Abitanti della Terra’.
Ho creato questo PerCorso per agevolarti in questa riconnessione ed entrare in contatto con la Natura fuori e dentro di te. La strada che ti offro è il recupero della coscienza Ciclica Naturale. CLICCA QUI PER SAPERNE DI PIU’
Perché è così importante il recupero e vivere nella Coscienza Ciclica? LEGGI QUESTO ARTICOLO in cui spiego la nostra natura ciclica e perché per me è un patrimonio da risvegliare.