Oggi parliamo di Saturno, dell’archetipo del limite, del Guardiano della Soglia, di colui che racchiude la nostra coscienza, che stabilizza l’Io e gli permette di avere un’identità solida e precisa, una Struttura. Il compito di Saturno è quello di proteggere l’Io, di contenerlo e strutturarlo in modo da mantenere il funzionamento della persona, anche e soprattutto in situazioni critiche, quando svolge la funzione di Super-Io, cioè di “protettore” che permette a chi vive in condizioni difficili di poter sopravvivere.
L’incontro con Saturno avviene inizialmente sotto forma di incontro con l’autorità esterna, con coloro che hanno svolto questa funzione nei primi anni della nostra vita. Questo simbolo è importantissimo nella nostra crescita, perché a seconda del tipo di autorità che è stata svolta dalla figura di riferimento, noi abbiamo imparato a tenerci in piedi, più o meno stabilmente, sulle nostre gambe.
La migliore possibilità che possiamo avere è l’incontro con l’autorità positiva e consapevole, cioè con quella che ci aiuta a costruirci e rafforzarci, in modo da avere gli strumenti per affrontare la vita senza irrigidimenti e senza chiusure; che ci proteggere e ci insegna un sano senso di responsabilità, fino a che non siamo in grado di camminare con le nostre gambe.
Molte spesso però nella vita ci troviamo ad incontrare altri tipi di autorità e volte può esserci un incontro non proprio fortunato. E anche dopo, più tardi con gli anni, l’autorità che incontriamo può non agevolarci, ma anche questo confronto ha sempre un significato profondo: quello di attivare il nostro Saturno, la nostra capacità di diventare persone autonome.
Guardate cosa accade ad Andy, una giovane donna che si trasferisce a New York per fare la giornalista, quando decide di cercare un lavoro per rispondere alla necessità della vita quotidiana, cioè pagare le bollette!
Miranda, potente direttrice di una famosa rivista di Moda, saturniana nell’aspetto e nei modi. I tratti fisici ossuti e spigolosi riflettono un carattere chiuso, autoritario e rigido. E’ l’espressione più difficile di Saturno, quella che non permette un contatto intimo, quella che incarna l’autorità inibitoria e castrante, che si può riassumere in poche parole: il tiranno!
Andy viene assunta come seconda segretaria e questo è un breve estratto delle sue giornate con la difficile Miranda:
Quando Saturno indossa questi abiti, per quanto siano griffati e costosi, è sempre un archetipo che pretende tantissimo e non concede alcuna gratificazione, ne a se stesso e ne agli altri. Miranda è una donna tutta d’un pezzo, una donna forte che si è fatta da sola, si regge solo su se stessa e sulle sue capacità.
Si è creata una sovrastruttura che le impedisce di far entrare il mondo emotivo, perché nel raggiungere i suoi obiettivi non può essere distratta da nulla, soprattutto dalle emozioni che non le devono essere di impedimento. Non vuole avere relazioni paritarie, ma solo “sudditi” su cui esercitare la sua autorità e il suo unico scopo è l’obbedienza e la massima efficienza.
Andy è completamente soggiogata e nel tentativo di essere all’altezza delle aspettative del “Capo” si concentra sul lavoro, ma rovina la sua vita affettiva:
Miranda mira a mantenere la sua autorità e a rafforzarla, mettendo Andy di fronte a pesi superiori alle sue possibilità, qui si vede in atto il perfetto meccanismo di Saturno: da un lato le chiede qualcosa di sproporzionato rispetto alle sue possibilità e quindi la fa sentire importante ed indispensabile, dall’altra parte poi la massacra per la stessa cosa, perché non è stata in grado di risolvere il problema e le dice: “Io ti ho dato fiducia e tu non sei stata all’altezza”. Qui c’è veramente il grande tradimento che va a minare quella che è l’identità di Andy, ed è il meccanismo base di come agisce l’autorità inibitoria.
E’ convinta che a lei manchi qualcosa, che è lei ad essere inadeguata. Non ha più fiducia in se stessa e rimette in discussione tutti i suoi valori, pur di essere accettata. Il comportamento di Miranda scatena in Andy una rabbia intensa, una grande frustrazione, ma anche una resistenza fuori dal comune, perché lei vuole andare avanti a tutti i costi e non arrendersi.
L’unico modo che Andy trova per rispondere a Miranda è conformarsi alle sue richieste, anche estetiche, e diventare quello che Miranda stessa vuole, un suo clone sempre disponibile, che usa a suo piacimento.
Il Saturno di Andy inizia a strutturarla sulla base della negazione, le crea tutta una serie di stampelle e di rigidità che la allontanano dalla sua vita emotiva e dalla relazione con il fidanzato e con i suoi amici. Amputa i suoi bisogni, chiude il suo cuore e si allontana dai suoi valori, cercando di raggiungere il suo obiettivo: mantenere il posto in funzione di un futuro migliore.
Raggiunge l’efficienza massima nel momento in cui supera la prima segretaria (Emily) e si guadagna la partecipazione alle sfilate di Parigi a discapito di Emily stessa, a cui lei ha dovuto comunicare di aver preso il posto. Miranda pretende questo da lei. Per poterlo accettare si dice che non ha un’altra possibilità, non c’è una via d’uscita, è costretta.
A Parigi scopre che Miranda non è affatto forte come sembra, ha difficoltà con le figlie e con il secondo marito, che arriva a chiederle il divorzio. Andy realizza che Miranda ha sacrificato tutta la sua vita personale e il suo cuore, per la realizzazione lavorativa.
“La virago fissata con la carriera. La regina delle nevi caccia via un altro Sig. Pristley”! Questa frase è esplicativa del simbolismo di Saturno. Le lacrime durano poco, Miranda si preoccupa, ma torna subito in sé, nella sua “corazza saturnina”.
A Parigi, Andy scopre però che Miranda è una donna vigliacca, che ha paura di perdere tutto quello che ha costruito e per salvare la sua carriera e la sua reputazione arriva a sacrificare la realizzazione del suo fidato Assistente, giocandogli un colpo basso nella riorganizzazione aziendale. Capisce che è una donna senza scrupoli e che lei stessa sta sacrificato tutto quello in cui crede, per diventare come lei!
Andy finalmente capisce ed inizia a “scegliere per se stessa” in totale autonomia, si sente forte di aver compreso che in lei non c’era niente di sbagliato e che avrebbe dovuto usare le sue capacità per realizzare il suo sogno di diventare giornalista, senza accettare compromessi che violavano la sua integrità.
Finalmente il Saturno di Andy inizia a lavorare in positivo. Ora è pronta a camminare sulle sue gambe, ad esprimere se stessa, secondo i suoi principi morali. Non vuole più continuare così e “resistere” e capisce che tutte le scelte hanno delle conseguenze a cui è necessario rispondere, prima di tutto a se stessi. Recupera il suo cuore e i suoi affetti, viene assunta da un giornale di New York ed è pronta a prendersi la responsabilità della sua vita. A modo suo!
“Saturno Veste Prada” by Laura Pieretti is licensed under a Creative Commons Attribuzione – Condividi allo stesso modo 2.5 Italia License.
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