Arriva un momento nella vita in cui ci si ferma un attimo, ci si volta a guardare dietro le spalle e si osserva il cammino fatto fino a lì.
Ci si può rendere conto che gli eventi della propria vita sono stati come perle di una collana, inanellati e
collegati tra loro quasi a seguire un filo invisibile per portarci proprio nel punto in cui siamo ora.
Quando è successo a me, di fermarmi e osservare gli anni appena trascorsi, mi sono resa conto che, di pari passo con gli eventi, c’erano state letture di determinati libri.
Ho sempre amato leggere, sin da ragazzina, spaziando dai romanzi ai saggi. Gli argomenti sembravano a
volte chiamarsi gli uni gli altri, la lettura di un libro portava poi alla lettura di un altro, che ampliava o
approfondiva i temi trattati, oppure rimandava a un argomento comunque collegato.
Se negli ultimi anni ho sviluppato una maggiore consapevolezza di ciò che chiamiamo Sacro Femminile, lo devo molto ai libri che mi hanno accompagnata. Non è stata una conoscenza rapida quanto piuttosto un lento cammino, fatto di passetti successivi. Ho lentamente compreso che non sempre le cose sono come ce le insegnano, o come si sono sempre fatte per tradizione: ci sono modi differenti di vedere la vita, bisogna solo mettersi un po’ in discussione e provare a vedere le cose con altre lenti.
Parlando con altre donne “in cammino”, mi sono resa conto che anche per loro erano stati importanti gli
stessi libri che avevo letto io, il che mi ha confermato non solo che i libri sono un utilissimo strumento di
conoscenza e che ci si presentano nel momento in cui siamo pronte, ma anche che ci sono alcuni libri
fondamentali che tracciano la via verso una più profonda consapevolezza femminile.
Quando, dunque, mi sono fermata e mi sono guardata dietro le spalle, osservando il cammino fatto e i libri che mi hanno fatto da guida, è anche sorto in me il desiderio di condividere questa mappa con altre donne.
E nel momento in cui ragionavo su questa possibilità, il “caso” ha voluto che anche Laura stesse ragionando su una rubrica nel suo spazio della Capanna della Luna e della Terra in cui parlare di libri.
E così eccoci qui, ad aprirvi la porta della Biblioteca della Capanna: siete le benvenute!
Francesca
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